I canti popolari pistoiesi “debuttano” a Castello di Cireglio 43 anni dopo la loro prima storica edizione. L’appuntamento è alle 21.30 di venerdì 27 agosto alla prima Festa del neo nato Parco letterario Policarpo Petrocchi ed è ad ingresso gratuito.
Sarà il gruppo musicale “Di terra in terra”, attivo dal 2004 e composto da Savino Pantone (violino, voce), Gaspare Bartelloni (flauti), Quirino Trovato (voce, chitarre), Andrea Geri (organetto diatonico), Samuele Ciattini (voce, violoncello) e Graziano Ridolfo (percussioni) a proporre la sua reinterpretazione dei canti popolari pistoiesi con una nuova veste musicale che aiuta la fruibilità dei testi.
“E’ anche un modo – spiega Andrea Geri – per rendere omaggio a tre grandi personaggi, purtroppo da tempo scomparsi, Sergio Landini, Maurizio Ferretti e Sergio Gargini, e a tutte le persone che con loro collaborarono e che nell’ormai lontano 1978 raccolsero sul campo molti documenti sonori della tradizione popolare pistoiese, che furono fissati in un long playing edito dalla Provincia di Pistoia. E’ il nostro contributo a mantenere viva una parte della cultura popolare pistoiese, considerando che, salvo rare eccezioni, quelle canzoni non sono state più eseguite”.
Si tratta di 13 brani suddivisi in alcuni grandi temi: le ballate, le relazioni e il carcere, i canti cumulativi e numerativi, la separazione, la lontananza e le migrazioni, la tradizione continua, con un finale dedicato al ricordo dell’Eccidio del Padule di Fucecchio.
L’idea della riedizione delle registrazioni del disco nasce anche come scelta simbolica visto che si tratta dell’unica raccolta pubblicata di “documenti sonori” della provincia di Pistoia.
Il concerto sarà effettuato nel rispetto delle norme anti covid e ad ingresso gratuito.